Vasto
Home | Invia Foto | Contatti | Credits
NewsLinksEventiPartners
OspitalitàParchiItinerariCittà e PaesiCastelliChiese medievaliEremiArtigianatoGastronomiaNotizie ed Eventi
 Home » Città e Paesi » Vasto
L'Aquila
L'Aquila
(L'Aquila)
Pescocostanzo
(Pescocostanzo)
Scanno
(Scanno)
Sulmona
(Sulmona)
Chieti
Chieti
(Chieti)
Fossacesia
(Fossacesia)
Francavilla al mare
(Francavilla al mare)
Guardiagrele
(Guardiagrele)
Lanciano
(Lanciano)
Ortona
(Ortona)
San Salvo
(San Salvo)
San Vito Chietino
(San Vito Chietino)
Vasto
(Vasto)
Pescara
Pescara
(Pescara)
Caramanico Terme
(Caramanico)
Città Sant'Angelo
(Città Sant'Angelo)
Loreto Aprutino
(Loreto Aprutino)
Penne
(Penne)
Spoltore
(Spoltore)
Montesilvano
(Montesilvano)
Teramo
Teramo
(Teramo)
Alba Adriatica
(Alba Adriatica)
Atri
(Atri)
Campli
(Campli)
Castelli
(Castelli)
Giulianova
(Giulianova)
Martinsicuro
(Martinsicuro)
Pineto
(Pineto)
Roseto degli Abruzzi
(Roseto degli abruzzi)
Silvi
(Silvi)
Tortoreto
(Tortoreto)

 Vasto


Vasto è l’antica Histonium, fondata secondo la tradizione da Diomede.

Il territorio vastese fu interessato da insediamenti abitativi a partire dal IX secolo A.C., nel V secolo A.C. i Frentani occuparono il territorio, potenziando l'approdo di Punta Penna.

Nel I secolo A.C. divenne municipio romano; in questa condizione rimase anche durante l'età imperiale, acquisendo maggior prestigio e una maggiore potenza economica.

Ebbe per vari secoli una notevole importanza e sviluppo urbanistico, alimentato dalla posizione strategica del suo porto.
 
Fu continuamente esposta alle dominazioni e ai saccheggi, dapprima dai Longobardi e poi dai Franchi. Fino alla fine del XIV secolo la città fu sottoposta a invasioni e saccheggi dei pirati saraceni, ma anche di crociati e veneziani fino a quando, intorno alla metà del quattrocento, Vasto fu dei Caldora e poi nel 1497, dei Marchesi D’Avalos, che con alterne vicende dominarono su tutta la costa abruzzese e valorizzarono la città con palazzi e conventi.
 Vasto si trova incastonata nello scenario naturale della costa, con il centro storico che a tratti si affaccia sul mare offrendo incantevoli vedute sulle scogliere sottostanti.
 

Pochi elementi restano dell’antica Histonium, tra questi ricordiamo i resti dell’Anfiteatro che si trova in piazza Rossetti e che conserva la caratteristica forma ellissoidale, e le Terme recentemente risistemate e visitabili. Vi si conserva all’interno un bel mosaico con raffigurazioni marine e il dio Nettuno col tridente, rinvenuto nel 1974.

Notevole è il Castello Caldora caratterizzato da una stratificazione di costruzioni successive. La fabbrica originaria, articolata su pianta quadrata con torri cilindriche angolari, inglobava un alto torrione anch’esso cilindrico.

Posto in una spettacolare posizione, l’imponente Palazzo D’Avalos, costituisce una tra i più significativi monumenti della città. Fatto edificare intorno al 1427 da Giacomo Caldora, fu successivamente modificato dalla famigli D’Avalos e ricostruito dopo un incendio nel 1573. sul finire del XVII secolo fu realizzato l’imponente scalone, il teatro e la cisterna nel cortile. Questo palazzo oggi ospita,  il Museo Civico Archeologico, la Pinacoteca Civica .

La Cattedrale di San Giuseppe è stata completamente trasformata alla fine dell’ottocento e la facciata e il portale trecentesco sono quello che rimane dell’originaria chiesa medievale.

Rilevante anche la chiesa di Santa Maria Maggiore, di antiche origini ma trasformata nel 1785 in forme tardobarocche.

A poca distanza da Vasto si trova il promontorio di Punta d’Erce, situato all’interno dell’omonima riserva naturale, luogo di grande interesse dal punto di vista botanico e geologico.

21/03/2013


  Home | Invia Foto | Contatti | Credits
© 2004-2005 - Grafica e contenuti sono proprietà di Abruzzo Verde Blu - Credits: