Santa Maria di Propezzano sorge sul luogo dove la leggenda dice che sia apparsa la Madonna il 10 Maggio del 715.
Un mistero si trova nella costruzione della chiesa che, contrariamente alla successione degli stili, inspiegabilmente è stata iniziata in forme gotiche e terminata in forme romaniche.
La facciata è costituita da tre parti di diversa altezza; la parte di destra è accorpata nel convento, il corpo centrale ha un portico a tre archi sotto il quale si trova il portale e resti di affreschi quattrocenteschi, sopra il portico un oculo e più in alto un semplice rosone; la parte di destra presenta un portale detto Porta Santa che viene aperto solo il 10 maggio e il giorno dell’Ascensione. Appena dietro troviamo la torre campanaria quadrangolare.
L’interno della chiesa è a tre navate divise da archi a tutto sesto e presenta resti di affreschi quattrocenteschi. All’interno del convento (non sempre visitabile) si trova il chiostro quadrangolare del XVI secolo, con doppio ordine di arcate e un pozzo nel mezzo; nelle lunette del chiostro ci sono resti di affreschi seicenteschi del pittore polacco Sebastiano Majewski e nella sala del refettorio affreschi del cinquecento con le storie della legenda di fondazione.